News    24 Settembre 2019

Il Castello della Dama con L’Ermellino: la Rocca di San Giovanni Croce

Come si collegano la Rocca, situata a San Giovanni in Croce, nelle immediate vicinanze del nostro ostello, e il celebre dipinto di Leonardo?

Prima di tutto, chi è la Dama con l’Ermellino?

È Cecilia Gallerani, nobildonna vissuta fra il 1473 e il 1533, amata da Ludovico il Moro e ritratta da Leonardo da Vinci nel celebre dipinto.

Nella Rocca, conosciuta anche come Villa Medici del Vascello, Cecilia visse uno splendido “buen retiro”, una volta lasciata la corte milanese dopo la nascita di un figlio di Ludovico e il matrimonio di questi con Beatrice d’Este. 

Dopo il matrimonio Cecilia, figura ingombrante alla corte per la sua avvenenza e, soprattutto, per la sua capacità di farsi amare e trovarsi a suo agio tra l’élite intellettuale milanese, fu presto costretta ad abbandonare il suo protettore e a convolare a nozze con il conte Ludovico Carminati, feudatario di San Giovanni in Croce, dove stabilirono la loro residenza di campagna.

A San Giovanni, la nuova padrona di casa animò le sale del castello con una piccola corte rinascimentale, invitando ed intrattenendo personalità di spicco tra gli intellettuali dell’epoca.

Ma è proprio Ludovico il Moro a che commissiona a Leonardo da Vinci il ritratto di Cecilia.
L’opera viene realizzata tra il 1489 e il 1490.

La giovane Cecilia è ritratta secondo i canoni della moda milanese del tempo, con un ricco costume in stile spagnolo ed un’acconciatura molto raffinata.

L’ermellino che tiene in braccio, oltre a sottolineare l’assonanza tra il cognome Gallerani e il nome greco (galé) dell’animale, nasconde una simbologia che molto probabilmente allude allo stesso committente che, nel 1488, viene insignito dal Re di Napoli, dell’investitura dell’Ordine del Bianco Ermellino.

Per il 2019 e i cinquecento anni dalla morte di Leonardo l’amministrazione di San Giovanni in Croce ripropone l’immagine della concittadina più celebre, bella e fascinosa, sguardo maliardo subito colto dal pennello di Leonardo, misteriosa (non è mai stato chiarito dove sia sepolta) quanto basta per sconfinare nella leggenda.

All’esterno della villa, merita una visita anche il parco all’inglese, di 12 ettari (anche se non ancora visitabile per intero. Sono state restaurate alcune piccole e graziose costruzioni al suo interno come la darsena sul laghetto, il tempietto tibetano e altri dettagli che ricalcano lo stile di alcune ville venete.

La visita alla villa

Villa Medici del Vascello si trova a San Giovanni in Croce (Cremona) ed è visitabile ogni domenica dalle ore 10.00 alle 19.00; l’ingresso turistico è posto in via Matteotti 2.

L’accesso dei visitatori avviene con visita guidata.

Orari delle visite: 10:30 / 11:30 / 14:00 / 15:00 / 16:00 / 17:00.

Il parco non è visitabile liberamente.

È possibile organizzare visite guidate per gruppi di almeno 15 persone nei giorni feriali, prenotando tramite email all’indirizzo segreteria@villamedicidelvascello.it o telefonando al 370 3379804.

Le visite durante i giorni e gli orari di apertura si svolgono in lingua italiana. Sono possibili visite individuali e di gruppo in altre lingue su prenotazione.

Biglietti d’ingresso

Il biglietto di ingresso è comprensivo di guided tour alla Villa, al percorso Amantissima mia diva dedicato alla Dama con l’ermellino, e al parco.

  • Adulti: € 8,50
  • Fino a 18 anni: gratuito
  •  Oltre i 65 anni: € 7,00
  • Ridotto gruppi – minimo n. 15 persone: € 7,00 a persona

Dietro presentazione di tessera personale di riconoscimento, hanno diritto all’ingresso gratuito i disabili accompagnati e i relativi accompagnatori (max 1 per persona), le forze dell’ordine in servizio, i giornalisti in servizio.

Gli importi indicati potranno subire variazioni in occasione di eventi e mostre temporanee.

 

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